Šalda, František Xaver.
Scrittore e critico letterario
ceco. Studiò in Boemia e a Vienna e si specializzò nello studio
della letteratura occidentale; nel 1902 divenne professore di Letterature
romanze presso l'università di Praga. Saggista di ampia cultura, ebbe il
merito di rinnovare la critica letteraria ceca. Tra le sue numerose opere ebbero
particolare rilievo: Battaglie per il domani (1905), L'anima e
l'opera (1913), Sulla giovane poesia ceca (1928), Mácha
sognatore e ribelle (1936). S. fu anche scrittore di racconti (La
vita ironica, 1912), di versi (L'albero del dolore, 1920), di drammi
(Il bambino, 1923) e de Il taccuino di Šalda (1928-37)
(Liberec, Boemia 1867 - Praga 1937).